La fruizione del servizio comporta il pagamento di una retta di frequenza a decorrere dal giorno dell’inserimento del bambino, il cui importo e le cui modalità di versamento saranno determinate con apposito provvedimento dell’Amministrazione comunale.
È facoltà dell’Amministrazione comunale predisporre l’abbattimento del costo mensile della retta per i soli bambini residenti in misura proporzionale, utilizzando il sistema delle fasce di reddito. La retta è comprensiva del costo pasto.
L’asilo Nido aderisce alla misura “Nidi Gratis” di Regione Lombardia e, come previsto dalla normativa predispone anche le pratiche relative al Bonus Asilo Nido Inps.
La retta di frequenza per i lavoratori autonomi viene individuata in relazione al valore dell'attestazione ISEE, che sarà comunque sempre sottoposta al controllo di conformità fiscale. L'attestazione ISEE, come previsto dalla normativa vigente, scade il 31 dicembre di ogni anno; dopo tale data, entro la fine del mese di aprile dell’anno di riferimento, dovrà essere presentata la nuova certificazione ISEE, in base alla quale verrà confermata o ridefinita la retta a partire dal successivo dell’anno educativo e quindi dal mese di settembre. In caso di indisponibilità della certificazione la retta applicata sarà la massima.
È facoltà dell’Amministrazione comunale rivedere periodicamente la posizione economico reddituale del nucleo familiare.
Sono previste le seguenti riduzioni: fratelli / gemelli:
- per il secondo fratello è prevista una riduzione del 20% della retta e dal terzo in poi una riduzione del 30% della retta.
- tempo di frequenza: Per i tempi parziali la quota fissa di frequenza viene ridotta del 30%.
- Per il tempo normale la quota fissa di frequenza viene ridotta del 10%.
Nel caso di chiusura del nido per festività e/o in concomitanza con il periodo natalizio e pasquale, la retta non subirà riduzioni.
Per modificare le modalità di frequenza del bambino da tempo pieno a part time o viceversa serve inoltrare la domanda almeno 30 giorni prima presso l’Asilo Nido. Il nuovo ammontare della retta calcolato in funzione della riduzione o dell’aumento del tempo di frequenza, coinciderà con l’inizio del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda. L’ufficio competente darà motivata risposta sulla base dell’effettiva disponibilità di posti e valutati gli aspetti gestionali ed organizzativi del servizio.
Il servizio di ristorazione è compreso nella retta di frequenza, che terrà conto dei pasti effettivamente consumati. In caso di assenza del bambino, il costo dei pasti verrà decurtato dalla retta il mese successivo all’assenza.