Premessa
Il progetto che ha dato vita alla Collina dei Giusti è nato quasi 8 anni fa nelle aule del laboratorio della scuola secondaria: da allora le storie dei Giusti dell’umanità sono state concrete esperienze di cittadinanza, motivo di indagine sui contesti in cui hanno agito le giuste e i giusti del nostro tempo, materiale di scambio tra pari, punto di partenze per esperienze artistiche ed espressive, e, soprattutto, occasione di incontro, scambio e dialogo con tutta la comunità e con l’Amministrazione Comunale che ha sempre creduto e investito nel progetto. L’anno scorso il completamento della rampa di accesso allo spazio ha iniziato a rendere attraversabile lo spazio del Giardino: le ragazze e i ragazzi della scuola primaria e della seconda, le docenti e i docenti, la Dirigente, il Sindaco, le rappresentanti di Gariwo, la nipote di Peppino Impastato e tutta la comunità si sono ritrovati per intitolare il primo albero del Giardino a Felicia Bartolotta Impastato. Gli alberi che svettano sulla Collina sono tanti e tantissime sono le storie che, speriamo, si potranno raccontare e che potranno essere occasione di scambi, incontri, azioni ed esperienze condivise.
Da gennaio l’Amministrazione Comunale di Cavenago ha avviato parallelamente ai workshop di coprogettazione un percorso per la stesura del regolamento per l’amministrazione condivisa dei Beni Comuni che rappresenta la cornice istituzionale dentro la quale si collocano i patti di collaborazione e potrebbe rappresentare una nuova opportunità per facilitare la partecipazione alla cura dei Beni Comuni.